Articoli

L’olio extravergine di oliva, come vuole la tradizione mediterranea

Alimento basico della dieta mediterranea, perfetto per condire insalate, insaporire i vari alimenti, conservare le verdure in barattolo, l’olio extravergine di oliva si distingue in cucina dagli altri oli anche perché resiste alle alte temperature della frittura senza deteriorarsi.

Ma quali sono i benefici che può apportare alla nostra salute?

L’olio extravergine è composto per la maggior parte da grassi monoinsaturi, in particolare da acido oleico benefico tanto per l’apparato cardiovascolare quanto per quello digerente.

Il consumo di olio extravergine di oliva riduce infatti l’acidità di stomaco, previene la formazione di ulcere e migliora l’assorbimento dei cibi così come regola i livelli di colesterolo LDL (cattivo), alimentando invece le quantità di colesterolo buono HDL.

Altrettanto importanti, tra i componenti dell’olio, sono la Vitamina E e i fenoli, sostanze antiossidanti che forniscono all’organismo una protezione contro i processi infiammatori e contro l’invecchiamento cellulare: assumere quotidianamente una porzione di olio di oliva contrasta l’azione dei radicali liberi.

In Italia, esistono circa 500 varietà  (cultivar) di olive tra le quali possiamo citare: “Leccino”, “Frantoio”, “Moraiolo” e “Coratina”.

Il sapore dell’olio può variare molto a seconda delle varietà di olive da cui è prodotto, luogo di produzione, grado di maturazione, modalità di raccolta del frutto, ecc.

Se vi è piaciuto questo articolo regalateci un like sulla pagina FB o continuate a seguirci sul nostro blog.

Da SoloNatura, a Roma, trovate ogni giorno verdura fresca da agricoltura biologica e un vastissimo reparto di generi alimentari. Venite a scegliere da noi gli ingredienti migliori per tutte le vostre ricette!

Le prugne umeboshi

Ume significa prugna, boshi secca.

La umeboshi è infatti un tipico frutto giapponese, simile ad un albicocca, (Prunus Mume) sottoposto a fermentazione per quasi due anni generalmente tra sale e foglie di shiso, un erba aromatica diffusa tra Giappone e Corea.

Il processo di fermentazione con sale e foglie di shiso alimenta il contenuto di acido citrico (utile al nostro organismo per scomporre l’acido lattico) e acqua, conferendo al frutto un sapore quantomai acido e salato.

La macrobiotica considera la Umeboshi un alimento indispensabile in cucina poiché con la sua acidità bilancia l’eccessivo consumo di carni, sale e uova (alimenti yan) mentre con il sapore salato regola gli eccessi di zuccheri (alimenti yin).

ume2

Il consumo di Umeboshi

  • stimola l’intestino, il fegato e la vescica biliare alcalinizzando il sangue e mantenendo un ph sempre equilibrato (7,35 pH)
  • facilita l’assorbimento di sali minerali nell’intestino.
  • regola acidità di stomaco e squilibri intestinali come la dissenteria ma anche la stitichezza
  • aiuta a metabolizzare l’eccesso di zuccheri e a contrastare l’insorgenza del colesterolo
  • è utile in caso di intossicazioni alimentari o di consumo eccessivo di alcol
  • promuove, attraverso il fegato, un  azione disintossicante dell’intero organismo.
  •  è efficace contro mal d’auto e la nausea in gravidanza
  • contrasta lo stress, la stanchezza e l’invecchiamento cellulare
  • agisce contro raffreddore e malattie da raffreddamento

Esistono vari modi per consumare le umeboshi, sempre in piccolissime quantità: prima dei pasti per stimolare la digestione oppure per preparare salse e condimenti in aggiunta a olio extra vergine di oliva e tamari.

In negozio e sul nostro shop on line potete acquistare le Prugne Umeboshi Ryujin Biologiche,  la Purea di Umeboshi di Finestra sul Cielo oppure l’Acidulato di Umeboshi Ohindo.

Se vi è piaciuto il nostro articolo, regalateci un like sulla pagina FBiscrivetevi al nostro gruppo FB o continuate a seguirci sul nostro blog oppure VISITATE IL NOSTRO NUOVO SHOP ON LINE!

Fonte foto 1 www.drweil.com

Fonte foto 2 www.viverepiusani.com

Fonte foto 2 www.solonatura.bio