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Semi di Chia: la miglior fonte vegetale di Acidi Grassi Omega3 e calcio

Già secoli prima della Conquista e dell’arrivo di Colombo nelle terre americane i semi di Chia erano consumati dalle Civiltà Indigene a fini alimentari e medicinali.

I semi di Chia, infatti, appartengono a una pianta erbacea nota come Salvia Hispanica che fiorisce una volta all’anno e può raggiungere fino ad un metro di altezza.

I semi di Salvia Hispanica sono un’ottima fonte di calciofibre solubili e insolubili, vitamine, acidi grassi omega3 e omega6 e antiossidanti ma non contengono glutine e possono dunque essere inclusi in una dieta celiaca.

chia semi

In virtù di queste caratteristiche nutrizionali i semi di Salvia Hispanica aiutano a:

  •  regolare i trigliceridi e i livelli di colesterolo,
  • controllare l’appetito,
  • favorire il transito intestinale e lo sviluppo di batteri buoni,
  • limitare i processi infiammatori,
  • migliorare la salute del sistema nervoso e immunitario,
  • tenere sotto controllo la glicemia, anche in caso di diabete
  • ritrovare vitalità ed energia, contrastando lo stress ossidativo e la degenerazione cellulare

Ma come si possono consumare i semi di Chia? I semi possono essere utilizzati crudi, in aggiunta a muesli, yogurt e frullati ma anche insalate.

In negozio  e sullo shop on line sono disponibili diversi prodotti a base di semi di Chia tra cui:

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Fonte foto 1    www.grandemela.info

Fonte foto 2    www.farmacistionline.net

Antiossidante, disintossicante, energizzante: tutte i benefici del caffè verde

Il caffè verde non è altro che il chicco di caffè crudo, non ancora tostato, che conserva inalterate le virtù e i principi attivi della pianta.

Il caffè verde, che contiene molta meno caffeina del caffè torrefatto, è ricco di proteine, minerali, vitamine ma soprattutto di alcaloidi come l’acido clorogenico che, aumentando la secrezione intestinale del neuropeptide GLP1, stimola un immediato senso di sazietà e disintossica l’organismo.

Innanzitutto, quindi, il caffè verde aiuta a perdere peso poiché stimola il metabolismo e favorisce il senso di sazietà, permettendo di mangiare meno e ingerire meno calorie.

Sempre grazie all’acido clorogenico, contribuisce a tenere sotto controllo il diabete e aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue inibendone l’assorbimento da parte dell’intestino.

caffè verde

Inoltre riduce l’assorbimento dei grassi, attraverso l’attività lipolitica di alcune molecole chiamate metil xantine, cui appartiene anche la caffeina, che evitano che i grassi si accumulino nei tessuti.

L’acido clorogenico è un toccasana anche per la pelle poiché possiede proprietà antiossidanti, dovute ai polifenoli come l’acido tannico che attaccano i radicali liberi rallentando il processo di invecchiamento.

nutra caffè verde

Il caffè verde allo stato naturale, ossia in formi di semi, può essere consumato in infusione solo dopo aver pestato e polverizzato i semi stessi.

In commercio sono comunque disponibili anche numerose tisane già pronte a base di caffè verde come Fitomagra Actidren Aboca  e Fitomagra Drenaplus Aboca.

Tra gli integratori alimentari a base di caffè verde vi consigliamo invece Nutra Caffè Verde Dren 500 ml Farmaderbe e Caffè Verde in compresse Farmaderbe.

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Fonte foto 1 www.inran.it

Fonte foto 2 ilbuongiorno.it

Fonte foto 3 www.erboristeriapuntobenessere.it